Obiettivi

OBIETTIVI

Il Comitato 26 gennaio nasce per andare avanti ed oltre la conclusione degli episodi giudiziari che negli ultimi 4-5 anni hanno interessato la Valsugana relativamente agli ormai noti reati ambientali : "Tridentum" (discarica abusiva di monte Zaccon), "Ecoterra", "Fumo negli occhi" (Acciaierie Valsugana S.p.A.)


Obiettivo 1

Fare chiarezza sull'entità del danno sanitario alla popolazione della Valsugana relativamente alle varie cause di inquinamento, in primis quelle annesse al complesso siderurgico piazzato in centro valle. C'è la palpabile percezione non solo da parte di personale medico locale ma anche della stessa popolazione che negli ultimi anni vi sia un crescendo di morti e malattie gravi e meno gravi, come le asme nei bambini, tanto per fare un esempio. Quindi una grossa fetta di questi fondi sarà dedicata a :

  • campagna a tappeto di analisi specifiche su tessuti bioptici di morti, sangue, saliva, muco e altri indicatori organici umani di soggetti residenti in zona. Tanto per rendere l'idea, il costo di un'analisi per rilevare o meno la presenza di microsferule (ovviamente di origine antropica, ovvero originatesi da attività umane) in tessuti bioptici mediante una sofisticata tecnica di nanodiagnostica (vedasi qui e qui) costa 1800 Euro. Il costo di un'analisi del sangue per il rilevamento di policlorodibenzodiossine (PCDD), policlorodibenzofurani (PCDF) e diossina-simili policlorobifenili (dl-PCB) ammonta a 600 Euro.
  • indagine epidemiologica a tappeto sia cercando di ottenere dall'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) tutti i dati richiesti sia raccogliendo sul territorio dati, documentazione, testimonianze e quanto altro permetta di giungere ad un quadro chiaro e completo della situazione sanitaria in Valsugana. A tal riguardo si cercherà di coinvolgere figure professionali competenti e collaborative sul territorio.

Obiettivo 2

Avvio di un'indagine legale supportata dalle eventuali prove raccolte al punto 1) per far decollare il procedimento per disastro ambientale e coinvolgere la popolazione in una vera, genuina e partecipata Class Action verso una causa civile.

Obiettivo 3

Acquisto di una o più videocamere per la visione notturna, sensibili e ad alta definizione. Un tale dispositivo può costare dai 3000 ai 10000 Euro e si considera fondamentale per la sorveglianza notturna delle emissioni diffuse dallo stabile visto che prevalentemente lavora di notte. Vi sarà un annesso lavoro di riduzione ed archiviazione dei video che dovrà essere suddiviso fra dei volontari.

Obiettivo 4

Approfondimento dello studio sull'impatto ambientale delle Acciaierie Valsugana S.p.A. Riduzione dei dati meteorologici ed ambientali per un confronto con le misure effettuate sul territorio (PM10, CO, microsferule, diossine, furani, PCB, IPA e metalli pesanti).