Non ci sono Santi. A Borgo Valsugana la peggiore aria.

2016-01-08
A supporto del precedente post, riportiamo di seguito un grafico* (cliccarci sopra per ingrandirlo) che mostra la correlazione tra PM10 e precipitazioni. Come si sa, in tutta Italia, Trentino non escluso, a fine anno l'inquinamento atmosferico ha raggiunto livelli preoccupanti e tali da indurre addirittura il governo nazionale ad intraprendere serie misure.


Come si puó facilmente vedere con un colpo d'occhio, le precipitazioni nevose del 2 e 3 gennaio, maggiori nel Trentino meridionale ed orientale, hanno comportato un abbattimento dei livelli di polveri sottili nell'aria.
Il 2 gennaio ha cominciato a nevicare, ma gli effetti sul crollo delle polveri sottili si sono cominciati a rilevare il giorno dopo, continuando a nevicare piú estesamente in tutta la provincia. Il 2 gennaio, infatti, i valori delle PM10 rimangono relativamente alti, pur accusando un arresto della vertigionosa ascesa. Già il giorno 3 si notano gli effetti di pulizia delle precipitazioni. Tuttavia tali effetti migliorativi sono meno efficaci a Borgo Valsugana, dove la discesa dei valori delle PM10 è piú lenta, permanendo in termini assoluti sempre al di sopra dei valori del resto del Trentino. Tale comportamento lo riscontriamo sistematicamente dall'analisi dei dati in altri periodi. Ora che non vi sono precipitazioni, è altrettanto evidente dal grafico come i valori delle polveri sottili abbiano cominciato a risalire nuovamente.
A nostro avviso questi sono tutti sintomi di un livello di saturazione di microinquinanti nell'aria della Bassa Valsugana che la rendono assolutamente inadatta ad ospitare impianti di combustione/fusione che, come noto, sono pesantemente impattanti. 
Non è possibile che una zona scarsamente popolata come la Bassa Valsugana sia caratterizzata da una qualità dell'aria di gran lunga peggiore di città come Trento, Rovereto e Riva del Garda ! È semplicemente inaccettabile.

* I dati delle precipitazioni sono stati prelevati dagli archivi della Fondazione Edmund Mach (http://meteo.iasma.it/meteo/ , ex Istituto Agrario San Michele all'Adige- IASMA) mentre quelli delle polveri sottili dai bollettini giornalieri dell'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente (http://84.33.2.180/aria/bollettino.php , APPA).