L'inquinamento atmosferico riduce la durata della vita. Italia tra i fanalini di coda.

2015-11-30
Pesante intervento dell'Agenzia europea dell'Ambiente (AeA). Che l'Italia non fosse messa granché bene in termini di qualitá dell'aria lo si sapeva da anni, in particolare grazie al contributo di una pianura padana oramai satura di microinquinanti.
Tuttavia ció che a noi colpisce è come, in ambito Trentino, la Bassa Valsugana sia in testa alla classifica come peggior qualitá dell'aria in termini di PM10.
I valori giornalieri delle concentrazioni di PM10 rilevate dalle 6 stazioni distribuite nel Trentino sono stati tabultati ed esaminati. In particolare è stato calcolato il valore medio annuale della concentrazione di PM10 per ogni stazione e per ogni anno dal 2008 al 2013. È stato quindi calcolato lo scarto del valor medio annuale di ogni stazione relativo ad un certo anno con la media di tutte le 6 stazioni per quell'anno. In figura sottostante ne è riportato il risultato dove appare evidente come la stazione di Borgo Valsugana sia caratterizzata sempre, eccetto il 2009, da scarti positivi consistenti e addirittura maggiori di quelli di Via Bolzano a Trento Nord !!! Stiamo parlando di un paese di circa 6000 abitanti contro una metropoli che ne ha 100000 !!! Si potrá dire che ció sia dovuto alla sfavorevole configurazione della valle ed ai debolissimi venti che la caratterizzano ed ad un basso strato d'inversione termica che schiaccia tutte le porcherie sui strati bassi dell'atmosfera. Ma ció, a maggior ragione, crediamo che sia indicativo della sua inadeguatezza ad ospitare complessi industriali impattanti (industria pesante), centrali di biomassa o biogas qualsivoglia ed aumento del traffico veicolare. La Bassa Valsugana è adatta per turismo, agricoltura e zootecnia, nonché piccola e media impresa.