Com26gen: Impugnazione della sentenza sugli sforamenti dei microinquinanti emessi dalle Acciaierie Valsugana.

Impugnazione della sentenza sugli sforamenti dei microinquinanti emessi dalle Acciaierie Valsugana.

2013-10-23

L'avvocato Mario Giuliano, per conto del Comitato 26 Gennaio, impugna la sentenza RGNR 3011/11 relativa al procedimento sugli sforamenti di mnonossido di carbonio ed altri microinquinanti da parte delle Acciaierie Valsugana. Ecco il testo della richiesta di impugnazione.

Il 26 gennaio 2012 è la data dell'udienza finale del processo "Fumo negli occhi" contro Acciaierie Valsugana S.p.A. Ma è anche la data in cui inizia una nuova azione ed un nuovo approccio nell'affrontare il grosso problema sanitario-ambientale della Valsugana.
Questo comitato nasce anche per informare i costituiti della Class Action del processo "Fumo negli occhi" e per favorire la raccolta di fondi per lo studio dei danni all'ambiente e alla salute in Valsugana. Augurandoci che vi aderiscano attivamente tante persone che abbiano volontà e determinazione nel contribuire ai suoi fini statutari con spirito libero ed indipendente.

La lungimiranza di JFK. Nelle nostre mani il futuro dei nostri figli.

President Kennedy, June, 1963: “...Even then, the number of children and grandchildren with cancer in their bones, with leukemia in their blood, or with poison in their lungs might seem statistically small to some, in comparison with natural health hazards, but this is not a natural health hazard–and it is not a statistical issue. The loss of even one human life, or the malformation of even one baby–who may be born long after we are gone–should be of concern to us all. Our children and grandchildren are not merely statistics toward which we can be indifferent...” Presidente Kennedy, Giugno, 1963: "...Anche allora, il numero di figli e nipoti con cancro alle ossa, leucemia o veleno nei polmoni può sembrare ad alcuni statisticamente trascurabile, in confronto ai normali rischi per la salute, ma questo non è un rischio naturale per la salute e non è una questione statistica. La perdita anche di una sola vita umana, o la malformazione anche di un solo bambino, che può nascere anche molto tempo dopo che noi siamo morti, dovrebbero essere una preoccupazione di tutti noi. I nostri figli e nipoti non sono mere statistiche nei confronti delle quali rimanere indifferenti..." (Fonte : John F. Kennedy Presidential Library and Museum)

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